OPPORTUNANDA è nata nel 1995 per dar vita al giornale di strada La città invisibile, e in seguito si è costituita come associazione di volontariato. Il nostro impegno è il sostegno, il reinserimento, la solidarietà e l’amicizia con persone che vivono un grave disagio sociale e in situazione di completa esclusione sociale, in particolare “senza dimora”.

Si tratta di una vita che nessuno ha scelto ma che è precipitata loro addosso insieme alla perdita del lavoro, della casa, degli affetti famigliari; sono tante, troppe, le persone che passano la notte nei dormitori, nelle stazioni o in case abbandonate, e trascorrono l’intera giornata alla ricerca di riparo e di qualcosa con cui sfamarsi e vestirsi.

Opportunanda invece crede nei diritti di tutti e tutte e si batte affinchè tutti gi uomini e le donne, nativi o stranieri, abbiano l’opportunità di una vita dignitosa, e possibilmente felice.

La nostra sede è nel cuore del quartiere di San Salvario, in cui siamo attivamente radicati, ma gli uomini e le donne che ci frequentano provengono da tutta la città e oltre.

Il Centro Diurno. Luogo di riparo e di tregua per persone senza dimora, italiani e stranieri; la porta è aperta a tutti, c’è la possibilità di fare colazione, prendere liberamente tè o caffè, incontrare amici, chiedere consigli, guardare la TV, leggere il giornale o giocare a carte, …

Spesso diventa un primo passo per conoscere risorse e possibilità per reinserirsi e rimettersi in gioco. Porta aperta sulla strada per tutti coloro che cercano un appiglio, una possibilità, un’informazione. Un incontro a tu per tu, con un ascolto diretto e personale: emergono bisogni e richieste ai quali si cerca di dare una risposta anche attraverso l’accompagnamento ai servizi socio-sanitari o ad altre agenzie e associazioni del privato sociale. Oltre mille persone all’anno, in maggioranza uomini, con più di 30.000 passaggi; quasi il 70% sono cittadini stranieri. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11, più due altri pomeriggi la settimana.

Condotto da volontari dell’Associazione, con tre operatori part-time, due volontari civili e due persone in tirocinio provenienti dall’esperienza della strada.

Sostegno abitativo. Quando finalmente si hanno le chiavi di un alloggio spesso iniziano altre difficoltà, perché è difficile gestire una vita quotidiana “nuova”, ma anche per la solitudine, che è sempre una componente essenziale della vita di chi aveva perso tutto.

Opportunanda prosegue il sostegno attraverso i progetti di accompagnamento, e mantiene il legame di amicizia affinché la casa diventi una risorsa positiva e non solo il fatto fisico di ripararsi dentro quattro mura.

Aiuti economici. Una casa comporta spese di mantenimento (affitto, riscaldamento, luce e gas) che per molti sono insostenibili, con lo scarsissimo reddito derivante da qualche lavoro generalmente precario, dal reddito di cittadinanza, o dalla pensione.

Opportunanda sostiene chi non ce la fa, attraverso il pagamento di qualche bolletta nei momenti di maggiore difficoltà.

Pacchi di spesa solidale. Inoltre, ogni mese si distribuiscono 40 pacchi spesa, confezionati con i prodotti del Banco Alimentare, arricchiti da acquisti diretti dell’Associazione.

Un modo per mantenere la solidarietà con le persone che hanno ottenuto una casa e che hanno gravi difficoltà nel potersi mantenere in modo dignitoso. Un sostegno concreto perché la casa finalmente acquisita si possa mantenere per sempre.

Opportunanda, iscritta al RUNTS (registro unico nazionale degli enti del terzo settore), non opera da sola ma è connessa con molte realtà istituzionali ed associative.

Per realizzare le iniziative descritte, sono stati presentati e finanziati negli anni molti progetti soprattutto con il Comune di Torino (Ufficio adulti in difficoltà e Ufficio rapporti con il terzo settore), ed in passato anche con l’ASL (Dipartimento dipendenze patologiche), gli altri Enti Locali e le Fondazioni. Ma Opportunanda è soprattutto legata a tutte le realtà di volontariato e di impegno civile sui temi della cittadinanza e della solidarietà, in una rete che costituisce l’asse portante di un nuovo modo di intendere i diritti per tutti, a cominciare dalle persone in situazione di maggiore difficoltà.

Siamo soci dell’Agenzia per lo Sviluppo di San Salvario, e sempre in contatto con la casa del quartiere di San Salvario e con le altre in città. Collaboriamo con il Banco Alimentare e il Centro servizi del volontariato Vol.To.

Siamo anche soci della Fio.psd, Federazione italiana degli organismi per le persone senza dimora, perché il volontariato non basta ma è necessaria una costante opera di sensibilizzazione della cittadinanza e di sollecitazione alle istituzioni affinchè operino per la piena realizzazione dei diritti di tutti.

Opportunanda, infatti, crede che i diritti dei cittadini più in difficoltà siano lo specchio dei valori profondi di una società: finchè non ci sarà un lavoro per tutti e case a disposizione a prezzi accessibili, la Costituzione rimane inattuata e le differenze sociali sempre più spaventosamente connotate da gigantesche ingiustizie. L’impegno dei volontari dell’Associazione non è quindi un’opera assistenziale ma viene scelto e vissuto come un dovere civico di partecipazione e di solidarietà, come sollecitato anche dalla Costituzione medesima.

Il Centro Diurno è co-finanziato dal Comune di Torino, così come i sostegni economici alle persone; ma il contributo ai progetti non supera l’80% di quanto necessario, e concretamente non copre nemmeno le spese vive di gestione; tutte le numerose ulteriori iniziative dell’associazione sono autofinanziate.

I bilanci quindi si chiudono solo grazie al contributo determinante dell’autofinanziamento, grazie alla solidarietà ed alla partecipazione di una grande rete di amici e sostenitori.

La sede legale di Opportunanda è in via Sant’Anselmo 21, nel quartiere San Salvario, ed il Centro Diurno è nella stessa vis al n. 28, proprio di fronte.

L’associazione è raggiungibile via mail all’indirizzo segreteria@opportunanda.it, mentre ogni informazione sulla storia, i valori, le iniziative realizzate si trova sul nostro sito internet www.opportunanda.it, insieme a materiale di documentazione sulla realtà della grave emarginazione.

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